Gianfranco Zola, il fantasista che ha raccolto l’eredità di Maradona nel Napoli, ha rilasciato una lunga intervista a “Il Mattino” dove ha parlato di tanti aspetti del Napoli attuale.
L’intervista che è possbile leggere nella sua versione integrale su “Il Mattino” in edicola oggi, si apre con il ricordo della gara di Coppa dei Campioni giocata a Mosca dal Napoli contro lo Spartak e la speranmza che questo sia l’anno buono per il Napoli:
“Sarebbe una boccata d’ossigeno per il campionato oltre che il giusto premio per il lavoro della squadra e la passione della città”.
Sul vantaggio in classifica e le parole di Guardiola.
“Quello che sostiene Guradiola sul Napoli da tempo lo dico in Inghilterra. Dallo scorso anno questa è la squadra che in assoluto gioca il miglior calcio d’Europa. Merita tutti i punti che ha conquistati con il sacrificio e con il gioco efficace e non solo bello da vedere”.
Sul gioco del Napoli.
“Ho studiato a fondo il gioco del Napoli. Gli uomini di Sarri sanno proporre un calcio piacevole e hanno grande capacità di fare il massimo nella gestione del pallone. Non buttano mai via la palla e hanno una capacità di muoverla negli spazi stretti. Le cifre sono significative e dimostrano la grande forza del Napoli e dell’autorevolezza di come giocano lontano dal San Paolo. Per gli avversari è complicato affrontare una squadra così”.
Insigne e la numero 10.
“Lorenzo è cresciuto tantissimo e attraverso il lavoro, il gioco i risultati e i gol importanti come quello segnato alla Roma è diventato un grande calciatore. Un campione si costruisce nel tempo. La 10 potrebbe essere uno stimolo ma tocca a Diego decidere. Maradona merita eterna riconoscenza per quello che ha fatto per Napoli”.
Su Mertens.
“Gioca da centravanti con ottimi risultati, mi piace il suo modo di interpretare il ruolo di centravanti e per un difensore che ha bisogno di un punto di riferimento non è facile affrontare attaccante così. E’ un punto di forza di questo grande Napoli, sarri ha avuto un’idea geniale però questo ragazzo ci sta mettendo tanto del suo”.
Il City e la Champions League.
“La Champions toglie tante energie a una squadra e puoi avere problemi se non sei abituato agestire le risorse. Sotto questo aspetto la Juventus ha il vantaggio di una rosa più ampia. Il City ha un grande spessore tecnico ed è cresciuto in questa stagione. Sarà una gara bellissima: Guardiola cerca di sfuttare il gioco in ampiezza, Sarri invece che gioca sul breve. Il Risultato non è scontato perchè dalla parte del Napoli ci ottimi giocatori, lavoro e l’abnegazione. Il City ha un leggero vantaggio però se fossi in Guardiola starei attento”.
Fonte il Mattino.
Comments
