A Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport Show, è intervenuto Dino Zoff, ex giocatore e allenatore del Napoli.
Questo il suo intervento:
“La Juventus non ha niente da perdere, sta inseguendo ed è pericolosa anche lei. Con i tre punti le possibilità ci sono sempre, però c’è bisogno che davanti buchi qualcuno. L’Inter è calata tanto, c’è stato un momento che capita a tutti. Un momento di poca forma, l’impegno delle coppe, cose che creano difficoltà. Non è detto che non capiti alle altre.
Rigore Torino? Ne ho parlato due anni fa con Rocchi: il VAR è straordinario su fuorigioco e sulla Goal Line Technology, negli altri episodi invece crea solo problemi. Con il moviolone c’erano delle polemiche, figuriamoci con il VAR dove si interviene su tutto o su niente. La macchina non è perfetta, lo è solo sulla palla dentro o fuori e sul fuorigioco. Bisogna intervenire sulle cose eclatanti.
Quello contro il Torino è un rigore eclatante? A velocità normale non si sa, ma da un replay non si può valutare l’intensità. Sono sei mesi che dico che il VAR va interpellato solo sulle cose grosse. Andiamo avanti così, perché poi sarà sempre peggio. Il protocollo è da riformulare, già stabilirlo è un problema grosso. Va stabilita la gravità di un intervento.
Non si può pensare che il portiere sia un centrocampista che debba fare le cose con i piedi. Il portiere non deve correre rischi perché il rischio significa gol. Il portiere non deve dribblare, deve buttarla via o giocarla bene ma nella tranquillità. Giusto che partecipi nella costruzione dal basso, ma sempre in sicurezza. Napoli-Udinese? Ho visto bene l’Udinese, il Napoli ha vinto su un campo difficile come quello di Verona facendola sembrare semplice. Vuol dire che il Napoli ha delle buone convinzioni.”