L’ex calciatore e allenatore ha rilasciato un’intervista a “Il Corriere dello sport – STADIO”. Questi alcuni passaggi.
“Meret erede friulano del sottoscritto al Napoli? E mi sembra già una bella storia, se accadesse, è un ragazzo che ha qualità assolute. Che è cresciuto con addosso l’etichetta di predestinato, perché di lui si parla bene da quando è bambino: sono anni, nell’ambiente, che si sottolineano le sue capacità, non solo fisiche ma anche tecniche e caratteriali. Non è semplice riuscire a dominare le emozioni, soprattutto quando sei in testa ed in una squadra come la Spal, una neopromossa, che ad un certo punto si ritrova con la possibilità di vincere il campionato ed approdare in serie B. Il ragazzo è stato perfetto.
Reina fino al 2018 è un rischio per un giovane portiere? E perché mai? Un uomo di quel calibro ha la personalità giusta per affrontare una stagione, pur senza avere un cosiddetto paracadute. Il problema non lo riguarderà. A quell’età si guadagna sempre, perché c’è da imparare ancora. Poi ci saranno le partite per ribadire al mondo le proprie qualità”.