Dino Zoff, unico calciatore ad aver vinto con l’Italia sia gli Europei (1968) che i Mondiali (1982), ha parlato della nazionale in un’intervista che è possibile leggere in versione integrale sulla Gazzetta dello Sport oggi in edicola e della quale vi proponiamo un breve estratto.
“La vittoria a Wembley del 1973? quella era un’Inghilterra imbattibile o quasi, in casa, in uno stadio epico. Andare lì e vincere era un avvenimento storico.
Gli inglesi hanno sempre avuto un grande rispetto per lo sport. Anche se hanno avuto ultrà e hooligan. La Premier League è un campionato molto spettacolare con i migliori del mondo. Soprattutto gli inglesi sono riusciti a mantenere quello spirito combattivo, del calcio che diverte, che altri tornei hanno perso.
Il moo record di imbattibilità in Nazionale? E’ un record di squadra. Il portiere è l’ultimo difensore.
Donnarumma? Mi sembra un portiere straordinario che a 22 anni ha già collezionato tante stagioni da protagonista nel Milan. Ogni tanto una piccola concessione allo spettacolo è ammessa.
Di questa Nazionale mi colpiscono i numeri straordinari. E nello sporti numeri sono tutto.
L’Austria? Non sottovaluterei nessuno, anche se sulla carta siamo superiori. Giocando così l’Italia può ambire alla finale”.