Dino Zoff, ex giocatore ed allenatore, è intervenuto a Radio Incontro Olympia.
Queste le sue dichiarazioni: “Alla Lazio mi è piaciuto essere sia il presidente che l’allenatore. Forse è andata meglio da presidente ma bello tutto. All’estero non mi chiedevano neanche i documenti alla dogana. All’estero contavo molto.
L’Italia? La Nazionale di oggi può dire la sua. Tranne 2-3 squadre non ci sono grandi alternative. L’Italia ha sempre fatto bene tra l’altro quando sembrava una squadra rabberciata. Il modulo di Ventura è fatto di numeri ma soprattutto di movimenti. Il 4-2-4, detto così, è esagerato. Ma credo vedremo un’altra Italia. La Svezia è una buona squadra che nell’ultima sfida ci ha fatto soffrire. Noi dobbiamo affidarci alla fantasia e all’inventiva. Ci possiamo mettere qualcosa di nostro, al di fuori della normalità.
Obiettivi Lazio? Così su due piedi la Juventus e il Napoli, fin qui, hanno qualcosina in più. Dietro ci sono Roma, Lazio e Inter. Il Milan è distaccata. Quelle tre se la lotteranno. Deve pensare con convinzione ai primi quattro posti senza montarsi la testa. Qualche problemino di gestione di spogliatoio ci sarà ora che torneranno calciatori che vorranno giocare. Sicuramente bei problemini”.