Il giornalista Paolo Ziliani, in un articolo scritto per Il Fatto Quotidiano”, ha criticato aspramente la Juventus, che quasi sicuramente vincerà il settimo Scudetto consecutivo.
Ve ne proponiamo un estratto:
“Se ci sono eventi e successi di cui, per il modo in cui si sono svolti e sono maturati, è forse meglio non parlare, lo Scudetto che la Juventus si è cucita ieri al petto rientra a pieno titolo tra i trionfi su cui sarebbe bene stendere un velo pietoso. Anche se da dimenticare è l’intero campionato 2017/2018, che avrebbe dovuto segnare l’inizio di una nuova era, grazie all’introduzione del Var. Dopo la rivoluzione e la prima correzione di una decisione arbitrale, si capì che il “marmocchio” non piaceva: una minoranza illustre, con arbitri da un lato e dirigenti, allenatore e calciatori della Juventus dall’altro. Le Pay-tv, insieme ai quotidiani, hanno fatto il resto, così il neonato Var, dopo soli due mesi, venne ucciso nella culla (salvo chiederne l’uso in Champions League dopo l’eliminazione della Juve al Bernabeu, attribuita a risibili errori arbitrali). Da allora oltre al Var fu ucciso anche il Regolamento: entrambi smisero di esistere, solo per la Juventus. E il calcio italiano moriva un’altra volta”.
Per la lettura completa dell’articolo, si rimanda all’edizione odierna de Il Fatto Quotidiano.