Maurizio Sarri ha lanciato l’allarme. Tra le tante dichiarazioni dopo il 7-1 sul Bologna, Sarri ha elogiato il centrocampista del Napoli Zielinski, confessando il timore che il polacco molto presto potrebbe lasciare la Serie A.
Queste le parole dell’allenatore del Napoli su Zielinski:
” Zielinski è un giocatore incredibile, per me è sottovalutato. Non si sente parlare molto di lui in giro perché non hanno compreso la sua forza e le sue accelerazioni devastanti. Se matura mentalmente e si convince delle sue qualità può diventare un crack. Secondo me è a rischio nel senso che può entrare nell’occhio di club che propongono cifre che sarebbe dura rifiutare non soltanto per il Napoli”.
Bisogna sottoloineare che difficilmente De Laurentiis nella gestione degli ammortamenti dei cartellini dei calciatori, lascia partire un proprio tesserato prima che questi abbia giocato almeno due stagioni in maglia azzurra.
Però è anche vero che il contratto di Zielinski che scade a giugno 2021, prevede una clausola per l’estero di 70 milioni di euro che tanti top club europei sono pronti a investire per un centrocampista di 22 anni dalle enormi potenzialità.
A giugno il Manchester City ha il bisogno di sostituire Yaya Tourè mentre il Bayern Monaco quello di sostituire Xabi Alonso entrambi in scadenza di contratto.
Il Real Madrid non è soddisfatto del rendimento di Kovacic, così come Conte non è proprio ‘innamorato’ di Fabregas.
Anche Wenger e Klopp potrebbero vedere in Zielinski il rinforzo ideale per fare il definitivo salto di qualità ad Arsenal e Liverpool per vincere finalmente la Premier League.
Ma il pericolo maggiore per il Napoli arriva da Barcellona. Iniesta ha quasi 33 anni e non riesce più a garantire ai catalani una certa continuità di presenze. Il modo di giocare di Zielinski ricorda molto quello del fuoriclasse del Barcellona, anche se il polacco del Napoli vista la giovane età deve ancora migliorare in personalità ed esperienza.
Ma giugno è lontano e per il momento i napoletani si godono le giocate di Zielinski. Poi si vedrà.
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