Zielinski contro il suo futuro Spalletti davanti al suo passato e Mazzarri rivive esperienze traumatiche da un presente inaspettato.
In campo solo uno dei tre gli altri due sparsi tra panchina e tribuna.
Ognuno perso nei propri pensieri.
Mazzarri vuole conquistare la coppa in palio per lo scudetto vinto da Spalletti e contro un passato traumatico nel quale inciampò nel momento più fulgido della sua carriera.
Un modo per rendere,anche, onore alla squadra e all’allenatore che gli avevano rapito gli occhi e che ha studiato appassionatamente come uno studente très âgé che torna all’università.
Spalletti per quanto super partes in qualità di CT, non sarebbe umano se non guardasse i suoi ragazzi con occhi speciali.
Zielinski dopo una vita calcistica passata a Napoli proverà ad immaginarsi con quella maglia poco azzurra e mezza nera addosso, non credibile l’indifferenza.
I pensieri, per fortuna, restano nascosti nella mente, altrimenti sarebbero guai ma al cuore non si comanda e gli occhi saranno, sempre, lo specchio dell’anima.
Una storia così avrebbe meritato una scenografia adeguata e un pubblico di intenditori.