In un’intervista a TeleFoot Zinedine Zidane è tornato a parlare della famosa testata a Materazzi nella finale del Mondiale del 2006.
Zidane ha parlato a TeleFoot in occasione dei suoi 50 anni. Queste le sue parole:
“Non sono orgoglioso di quello che ho fatto, della testata, l’ho già detto. Ma fa parte del viaggio, non si può cambiare il passato. Anche nella vita di una persona, non tutto è fatto alla perfezione.
Il rigore col cucchiaio? È stato tecnico, certamente, ma non una follia. Dovevo fare quello, se è una cosa che ho fatto è perché dovevo. Potevo sbagliarlo, come no. Eravamo al settimo-ottavo minuto, c’era tempo, avevo pochi secondi per scegliere come calciarlo e di fronte avevo un portiere che mi conosceva perfettamente come Buffon. Bisognava inventare qualcosa.“