Ivan Zazzaroni, direttore del Corriere dello Sport, ha parlato ai microfoni di Radio Marte di vari argomenti, da Messi al portiere del Napoli.
“L’allenatore conta, ma dovrebbe evitare di fare danni. Sampaoli ne ha fatti. Io l’ho visto male a prescindere, la formazione che ha fatto non aveva senso. Ma non ne aveva nemmeno quella di Messico 86. E’ chiaro che giocare nel Barcellona è diverso, Messi è un grande giocatore, ma io l’ho visto vuoto in questa Argentina. Non è un leader che decide, è un leader di soluzioni. Dopo il fallimento in Coppa America, con il rigore sbagliato in finale, le crisi di vomito due anni fa, ripenso a tutto questo e non è assolutamente vero che ha avuto nazionali scarse, anzi.
Non mi aspettavo più velocità nella scelta del portiere da parte del Napoli. E’ chiaro che devi lavorare su Areola a questo punto o su Meret. Non mi aspettavo velocità, né ci potevano pensare prima. Ora vedremo come si muoveranno. A me Meret piace molto. Sorrentino? Un po’ datato, dovrebbe accettare di fare la riserva. Ma lo stesso Sirigu. Ora vedremo innanzitutto se riuscirà il Napoli a prendere Areola.
La staffetta tra Sarri e Ancelotti non può essere soft, sono due allenatori completamente diversi. Giocherà con una squadra più lunga, con meno palleggio, hanno metodi e moduli diversi”.