Ivan Zazzaroni, direttore del Corriere dello Sport, ha parlato a Radio Punto Nuovo del possibile ritorno del pubblico negli stadi.
“Credo che il distanziamento, negli stadi, sia governabile. Il problema è la convivenza col virus, ma ciò che mi dà fastidio, sono interventi pubblici da parte di persone che non dovrebbero. Il CTS, in termini di credibilità, ha perso molto: alcune dichiarazioni creano solo allarmismo. Mi pare di capire che qualcosa è cambiato nel rapporto tra mortalità e contagio, se a ottobre-novembre le cose peggioreranno o le cose andranno per il meglio. Spero che si riapra, è necessario fare di tutto per convivere con il virus, fin quando non si avrà il vaccino, ma vorrei ci fosse maggiore controllo. Mi piacerebbe tantissimo che la comunicazione appartenesse al Governo e basta, non che ogni giorno qualcuno dà voce, si crea confusione e non aiuta la sopravvivenza di un Paese. Manca un progetto sul rientro di una parte del pubblico, la Serie A dovrebbe presentare un piano di sicurezza. Il calcio aspetta che qualcuno del Governo si svegli e, per vari motivi, urli di volere il pubblico negli stadi, altrimenti non presentano alcun progetto”.