Il presidente del Genoa, Alberto Zangrillo, è intervenuto in conferenza stampa per parlare della partita disputata e della sconfitta arrivata.
Queste le parole del presidente Zangrillo in conferenza stampa:
“Cosa bisogna fare la prossima stagione per migliorare? Quello che so che dovrò fare io per onorare il mio ruolo, è quello di essere garante dei principi che mi hanno convinto a rivestire questo ruolo. Come si fa a chiudere questa stagione e programmare la prossima? Questa stagione non è ancora chiusa, il fatto che ci sia io qui oggi è perché voglio assumermi le mie responsabilità come Genoa di avere l’alibi del passaggio di proprietà e costruire il futuro in modo razionale e tranquillo.
Questo in modo che gli ingredienti ci avvicini al risultato che merita la gente. Sono affranto e mi sento di chiedere scusa ai tifosi per i loro sforzi. Abbiamo affrontato una grande squadra e nessuno ci ha fatto sconti. Non diamo colpe a nessuno, abbiamo celebrato un grande campione che lascia Napoli ed è andata così perché il divario tecnico è ampio.
Alla fine conta la solidità ed il progetto vero, bisogna che questi giovani per non bruciarli facciano parte di un progetto serio. Tre squadre devono andare in Serie B e tre devono salire in Serie A, ma si deve essere consapevoli di aver fatto il massimo. Qui è questione di essere credibili nel nostro progetto, altrimenti è meglio che me ne vada.
Abbiamo esaurito un grande credito, tutti noi lo abbiamo esaurito. Non voglio assolutamente lasciare il Genoa, il fatto che la possibile retrocessione capiti a Napoli è un segno, siamo molto amici e la tifoseria è amica di quella del Napoli. Oggi i nostri calciatori avevano bisogno di un clima non ostile; ho sperato che ci fosse un cambiamento in corso ed il tifoso del Napoli ha capito quello che stiamo vivendo.
Diciamo che noi abbiamo fatto poco per richiamare i nostri tifosi. Questo è un monito e dobbiamo raccoglierlo. Io oggi, in fondo, sono contento che sia accaduto qua perché sento Napoli nel mio cuore. Sono sicuro che il sodalizio tra Napoli e Genoa risorgerà. Oggi si è vista una squadra forte, il Napoli, che ha avuto anche rispetto per noi.”