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Zamparini: “Il nostro calcio va rifondato, servono uomini di spessore”

Maurizio Zamparini, presidente del Palermo, ha parlato ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli della penalizzazione al Chievo Verona.

 

 

“Non sono arrabbiato, ma deluso. Chi ha visto Frosinone-Palermo ha capito che è stato palese quello che è successo: decisioni politiche. Oggi abbiamo ristabilito la verità con la sentenza contro il Chievo Verona. Dare -15 vuol dire retrocedere in Serie B. Questo calcio va cambiato completamente perché è questo paese che deve cambiare. Il calcio è la deriva del paese. Siamo nel caos delle istituzioni. A Frosinone è venuto un arbitro che lavora per uno studio legale che fa capo al presidente del Frosinone, Media Gol l’ha denunciata la cosa ma non è successo niente, anzi, l’arbitro, La Penna, è passato in Serie A.

Come si risolve? Mancano gli uomini. Mettete me a fare il commissario per dieci anni e si risolvono i problemi. Io non voglio farlo. Mancano uomini di spessore. Abbiamo bisogno di una rifondazione del paese. Marotta? E’ stato un mio allievo per dieci anni, è una persona di spessore ma nemmeno lui è l’uomo giusto. E’ un grande dirigente ma qui bisogna andare oltre il dirigente. Nella qualità degli uomini che abbiamo oggi non esiste l’uomo giusto, Abodi? E’ il meno peggio”.

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