Oggi la Primavera del Napoli è stata impegnata nella Youth League contro il Real Madrid. Gli azzurri di Saurini hanno raggiunto un traguardo storico nella competizione riservata alle squadre Under 19. Nel girone gli azzurri erano capitati con Arsenal, Borussia Dortmund e Marsiglia e si sono qualificati secondi, alle spalle dell’Arsenal. Il Real Madrid, invece, si è qualificato primo nel girone con Copenaghen, Juventus e Galatasaray.
Le squadre si sono così schierate in campo:
Real Madrid: Sergio Rodriguez, Francisco Rodriguez, Hermoso, Sanchez, Llorente, Munoz, Narvaez, Zidane (c), Martinez, Jimenez, Artiles. A disp.: Cerro, Gonzalez, Saez, Febas, Legaz, Saez, Craninx. Allenatore: Fernando Morientes.
Napoli: Scalese; Guardiglio, Lasicki, Luperto, Girardi; Palmiero (c), Prezioso; Tutino, Gaetano, D’Auria; Rubino. A disp.: Gionta, Anastasio, Mangiapia, Romano, Liivak, De Simone, De Iorio. Allenatore: Giampaolo Saurini.
Nel primo tempo gli azzurri vanno in difficoltà, riescono a vedere lo specchio della porta grazie ad una punizione di Girardi.Il più pericoloso è Zidane, figlio del campione francese, che con una serie di finte cerca di liberarsi degli avversari. Al 15′ ecco il vantaggio degli spagnoli: il gol è di Javier Munioz che viene servito da Fernandez e con un tiro rasoterra mette la palla alle spalle di Scalese. La gara sembra giocarsi a senso unico, gli spagnoli dominando nettamente la partita. Al 45′ potrebbe arrivare il vantaggio del Real Madrid ma Scalese effettua un vero e proprio miracolo su Zidane! Guardiglio perde palla a centrocampo che innesca il contropiede spagnolo. Per fortuna Scalese intercetta la conclusione del numero 10 spagnolo.
Inizia il secondo tempo, Saurini decide di cambiare: Anastasio al posto di D’Auria. Il Napoli inizia bene, si propone nella metà campo spagnola più volte e Rubino sfiora il gol del pareggio. Saurini passa al 3-5-2 e il Napoli sembra trovare equilibrio. Il Real Madrid reagisce e si propone con Gonzalez ma Scalese è sempre molto attento. Al 71′si riaccendono le speranze azzurre! Sul calcio d’angolo Lasicki salta più in alto di tutti e mette la palla in rete con un colpo di testa. Finale davvero incandescente. Tutino prova un pallonetto per portare la squadra in vantaggio ma nulla da fare. Arrivano i minuti di recupero, le squadre sembrano essere destinate ai calci di rigore ma al 94′, a pochi secondi dalla fine arriva la beffa! Il Real Madrid guadagna un calcio d’angolo e Febas, con un tiro dai 25 metri, regala la qualificazione ai quarti di finale alla sua squadra.
La gara finisce 2-1 per il Real Madrid che si qualifica per i quarti di finale e gli azzurri lasciano il campo in lacrime. La loro è stata un’avventura stupenda da cui ne escono a testa alta perché nonostante la bravura degli avversari, il Napoli ha saputo tenere testa alla squadra che aveva l’età media più alta della Youth League.