Incredibile ma vero, Amin Younes è ufficialmente già nella storia azzurra. Non era mai successa una cosa del genere in 92 anni.
Tra lo Stadio San Paolo ed il confine con la Germania vi sono circa 1000 chilometri, tanti ma non tantissimi se consideriamo che nell’impianto di Fuorigrotta hanno indossato la maglia azzurra calciatori venuti dall’altra parte del mondo, eppure in 92 anni di storia nessun tedesco era mai sceso in campo con la maglia del Napoli nei campionati di Serie A.
Una statistica-incantesimo spezzatasi quest’oggi al minuto 72 di Napoli-Frosinone, quando Amin Younes è entrato in campo ed ha ufficialmente giocato un match da calciatore azzurro. Il venticinquenne, di famiglia libanese ma nativo di Düsseldorf e già nazionale tedesco, è il primo “teutonico partenopeo” in Serie A nella storia ultra-novantennale del Napoli. D’ora in poi, per sempre, quando un tedesco indosserà la maglia azzurra nel massimo campionato nei dati statistici il primo sarà sempre lui.
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Per l’ex calciatore dell’Ajax il record riguarda per il momento (data la possibilità di esordire anche nelle coppe) esclusivamente il campionato di Serie A, in quanto la società partenopea ha già avuto un calciatore tedesco nella sua storia, ma in Serie B. Nell’ottobre del 1998 infatti, all’apertura del mercato di riparazione, il Napoli acquistò in prestito dall’Eintracht Francoforte il giovane centrocampista Thorsten Flick. L’esperienza fu poco felice, sia perchè gli azzurri clamorosamente non ritornarono in massima serie, sia perchè il calciatore si rilevò un flop a tal punto da giocare soltanto due spezzoni di gara prima di essere rispedito al mittente.
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