A Radio Marte nel corso della trasmissione “Si gonfia la rete” è intervenuto Pierfrancesco Visci, direttore organizzativo Spezia.
Di seguito il suo intervento sulla sfida di stasera:
“Regalo di Natale del Napoli? La speranza c’è sempre ma siamo consci dei valori in campo, sarà una partita più difficile delle altre. Noi abbiamo cambiato tanto e siamo in un momento di transizione societaria importante, la nuova proprietà vuole dare un carattere internazionale. Tecnicamente, al di là dell’allenatore, abbiamo investito moltissimo su giovane di ottima e grande prospettiva.
L’unica cosa che non è cambiata è che, oggi come allora, noi siamo virtualmente salvi. Il lavoro di Thiago Motta sta dando i suoi frutti. L’anno scorso molti dei nostri calciatori erano sconosciuti e ora sono conosciuti come Maggiore, Bastoni o anche Pobega e Ricci. Noi siamo obbligati a investire su questi giocatori.
Napoli da Scudetto? Credo che al di là di una piccola battuta d’arresto è ancora lì a giocarsi le sue carte. La vittoria di Milano non è casuale. Io ho avuto il piacere e l’onore di condividere qualche anno all’Inter con Spalletti: allenatore di grandissima caratura e perfetto per questa piazza.
Ci sono gli elementi per scalzare l’Inter. Non l’ho sentito perché non ho abitudine di sentire amici di altre squadre prima delle partite, non lo trovo corretto. Lui era già molto maturo alla Roma e all’Inter, credo che per le sue caratteristiche si adatti come un pezzo di un puzzle mancante alla piazza di Napoli, sia per il modo di essere che per il modo di fare. Ha trovato il suo habitat naturale. Non poteva esserci allenatore migliore.“