Il Napoli è chiamato a vendicare l’ingiusto pareggio di domenica ma, soprattutto, a ribaltare il risultato, altrettanto ingiusto, della partita di andata per conquistare l’accesso alla finale di Coppa Italia.
Domenica sera le rime dichiarazioni dei due allenatori raccontavano di un Allegri che non si vergognava di una partita giocata come l’ultima in classifica e di un Sarri che si sentiva in debito con i tifosi, ai quali vuole regalare un trofeo.
Per vincere e qualificarsi il Napoli dovrà fare una partita perfetta.
Concentrazione, ritmo e intensità sono queste le tre chiavi che possono spalancare la porta di accesso alla finale di Roma.
Dal canto suo, la Juventus, probabilmente, cambierà atteggiamento tattico.
Le critiche ci sono state e, aldilà, delle dichiarazioni di facciata, Allegri che sa di avere un organico straordinario tra le mani, non può limitarsi ad un gioco esclusivamente ostruzionistico.
Sarri, domenica ha dato al suo collega bianconero una lezione di calcio e quest’ultimo vorrà dimostrare di essere capace di proporre qualcosa di più di una difesa ad oltranza.
La sfida infinita continua e domani si scriverà l’ultimo capitolo per questa stagione.
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