Christian Vieri, ex attaccante, tra le altre, di Juventus ed Inter, ha rilasciato un’intervista alla Gazzetta dello Sport, in vista del big match di domenica.
Questo un estratto delle parole di Bobo: “Uno spot esaltante per il nostro calcio. Sarà spettacolo vero al Meazza. Il mondo ci guarda, stadio pieno, colori meravigliosi, atmosfera unica, come solo San Siro strapieno sa regalare. In campo una grandissima a livello europeo, la Juventus, contro un’Inter che sta velocemente recuperando terreno sulle corazzate internazionali.
L’attacco della Juve? Cristiano Ronaldo è un mostro, uomo da oltre 600 gol… Nessuno ha vinto come lui. È impressionante per voglia, mentalità e preparazione di ogni singola gara. Higuain, poi, è per me uno dei cinque centravanti più forti del mondo negli ultimi dieci anni. Mi esalta, capisce il calcio, è pure uomo assist. Davvero non so proprio come si potesse pensare di cedere un animale da gol simile.
Lukaku? Prima punta importantissima. Segnerà magari un po’ meno di Higuain, però parliamo di un uomo che gioca con e per i compagni, uno che sa far salire la squadra, che ti fa respirare nei momenti più complicati. Non è un caso che tutti gli allenatori lo vogliano. È proprio di uno così che aveva bisogno l’Inter.
Lautaro? Sento fare tante chiacchiere da bar su questo ragazzo. Chi lo boccia non capisce niente di calcio. Lotta, non ha paura di nessuno, crea occasioni dal nulla, è sempre vivo. Ha appena 22 anni e il gol di Barcellona lo aiuterà ulteriormente.
I campioni veri oggi scelgono nuovamente l’Italia, la Serie A. Cristiano Ronaldo ha fatto da traino l’anno scorso, e in estate sono arrivati i vari De Ligt, Ramsey, Lukaku, Sanchez e Godin, considerando solo Inter e Juve, senza dimenticare il rientro di Gonzalo Higuain. Ma penso anche a Lozano al Napoli oppure a quanto avrebbe voluto essere allenato da Ancelotti uno come James Rodriguez. E poi c’è Ribery a Firenze… Si è alzato eccome il livello della Serie A.
Inter da Scudetto? Calma, aspettiamo 3-4 mesi per vedere quanto gap sia stato realmente colmato sia con la Juve che con il Napoli. I nerazzurri, comunque, stanno dimostrando continuità, solidità, organizzazione, tecnica e coraggio”.