Undici anni fa moriva uno dei più grandi talenti della storia del calcio. Il 17 febbraio del 2005 all’età di 70 anni, morì Omar Sivori. Soprannominato “El Cabezon”, in Italia ha giocato nella Juventus (259 partite e 174 gol dal 1957 al 1965), nel Napoli (76 partite e 16 gol dal 1965 al 1968)) e con la Nazionale Italiana con lo status di “oriundo” (9 partite e 8 gol nella stagione 1961-62).
Era considerato il re del tunnel e i suoi dribbling che umiliavano i difensori avversari, sono stati la causa di tante risse nelle quali è stato coinvolto Sivori. Un talento calcistico strepitoso, che faceva da contraltare ad atteggiamenti provocatori in campo. Proprio la rissa in Napoli-Juventus dell’1 dicembre 1968 che costò a Sivori, uno dei calciatori più amati a Napoli, una squalifica di cinque giornate, fu il motivo del suo ritiro dal calcio giocato. [CLICCA QUI per guardare il video]
La Serie A lo ha ricordato con un tweet sul profilo ufficiale.