Fondato nel 1880, due anni dopo i cugini dello United, il Manchester City sta vivendo una terza vita.
Dopo un lungo periodo di vittorie saltuarie, alla fine degli anni ’60 il City conosce uno storico momento di gloria vincendo dal 1967 al 1970 un campionato, una Coppa d’Inghilterra, una Community Shield, una Coppa di Lega Inglese e una Coppa delle Coppe.
Dopo tanti trionfi il City ha poi conosciuto un incredibile declino, fino a stabilire il triste record di primo club inglese ad aver vinto un trofeo europeo (la Coppa delle Coppe) a retrocedere in terza serie.
Il Manchester City torna di nuovo grande nel 2008, quando la società araba Abu Dhabi United Group ha acquistato il club con l’intenzione di portarlo ai vertici del calcio inglese prima ed europeo poi. Missione compiuta in Patria, visto che dal 2010-11 ad oggi ha vinto 2 Premier League, 1 Coppa d’Inghilterra, 2 Coppe di Lega e 1 Community Shield. Per provare a vincere anche in Europa è stato scelto addirittura Guardiola, pluridecorato tecnico in campo internazionale con Barcellona e Bayern Monaco.
Josep ‘Pep’ Guardiola, spagnolo di 46 anni, è alla sua seconda stagione sulla panchina dei ‘Citizens’. Guardiola per portare il City sul tetto d’Europa ha varato un inedito 2-3-2-3 in fase d’impostazione che diventa un 4-1-4-1 in fase difensiva con lo scivolamento degli esterni bassi sulla linea dei centali difensivi e degli esterni alti su quella dei due centrocampisti centrali. Ideatore dell’ormai noto tiki taka, Guardiola da quando è al City ha aggiunto alla ricerca ossessiva del palleggio anche per uscire da complicate situazioni difensive, preziose verticalizzazioni per centrocampisti e attaccanti bravi a lanciarsi negli spazi e abili negli scambi negli spazi stretti.
Primo in classifica con 22 punti in Premier League, in Champions League non ha subìto ancora un gol avendo vinto le due gare giocate 4-0 in trasferta con il Feyenoord e 2-0 in casa con lo Shakhtar. Il City ha finora giocato in totale 10 partite ufficiali conquistando 9 vittorie consecutive (4 in casa) e 1 pareggio (in casa con l’Everton nella prima uscita stagionale). Autentica macchina da gol il City ha segnato finora 35 gol (una media di 3,5 a partita) dei quali 20 in casa e ne ha subìti appena 5 dei quali 3 in casa.
Lo stadio dove il Manchester City gioca le sue gare casalinghe è il City of Manchester Stadium. Oggi per motivi di sponsorizzazioni è chiamato l’Etihad Stadium ed è capace di ospitare 55.097 spettatori pronti a cantare a squarciagola “Blue Moon”, l’inno della squadra che gioca con una maglia celeste su calzoncini bianchi.
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