L’Olanda vince il titolo sul campo dove nel 1974 perse la finale dei mondiali. L’ottava edizione degli Europei consacra definitivamente Marco Van Basten nel gota del calcio mondiale. Grazie ai suoi gol l’Olanda vince il trofeo nella finale giocata a Monaco di Baviera, nello stesso stadio dove quattordici anni prima Cruijff perse la finale mondiale contro Beckenbauer.
Dopo le partite dei gironi eliminatori vengono eliminate Spagna, Danimarca, Irlanda e Inghilterra. Le semifinali vedono di fronte l’URSS e la nuova Italia di Vicini, la Germania Ovest padrona di casa e l’Olanda.
L’URSS supera agevolmente l’Italia con un secco 2-0 (gol di Litovcenko e Protasov), mentre l’Olanda batte la Germania Ovest 2-1 con i gol di Matthaus (G) al 55′ su rigore, Koeman (O) su rigore al 74′ e Van Basten (O) all’88’.
In finale l’Olanda supera l’URSS aggiudicandosi il primo trofeo della sua storia, ma a restare impresso nella memoria degli sportivi è il gol di Van Basten che ha raddoppiato al 54′ il vantaggio segnato da Gulliut al 32′.
Questa la formazione dell’Olanda allenata da Rinus Michels:
Van Breukelen, Van Aerle, Van Tiggelen, Wouiters, Rijkaard, R. Koeman, Vanenburg, E. Koeman, Van Basten, Gullit, Muhren.
ALBO D’ORO:
1960 URSS; 1964 Spagna; 1968 Italia;
1972 Germania Ovest; 1976 Cecoslovacchia;
1980 Germania Ovest; 1984 Francia; 1988 Olanda;