Oggi Corrado Ferlaino compie ottantaquattro anni. Ha portato in maglia azzurra tanti campioni: da Zoff a Clerici, da Savoldi a Maradona. Nato a Napoli il 18 maggio 1931, l’ingegnere (così era soprannominato) diventò presidente della SSC Napoli nel 1969, succedendo ad Achille Lauro. “Diventai presidente del club possedendo una sola azione“, ama ricordare Ferlaino.
Ha guidato il Napoli dal 1969 al 1971 e dal 1972 al 1993. E’ il presidente più vincente della storia del Napoli: 2 scudetti (1987 e 1990), 2 Coppe Italia (1976 e 1987), 1 Supercoppa Italiana (1990) e 1 Coppa Uefa (1989), 1 Coppa di Lega Italo-Inglese (1977).
Ha legato le fortune della società al nome di Diego Armando Maradona, che con l’aiuto dei dirigenti Antonio Juliano e Dino Celentano, con un’abile escamotage riuscì a strappare al Barcellona.
Bravo anche dal punto di vista diplomatico, ha saputo gestire con simpatia e disponibilità i rapporti con i dirigenti di Lega e Federazione. In una recente partecipazione a una trasmissione televisiva napoletana, ha ricordato che “Prima di prenotare una vacanza mi informavo sempre dove andava il presidente in carica della FIGC. Io di conseguenza prenotavo un albergo nello stesso posto scegliendo una stanza proprio vicina a quella del massimo esponente del calcio italiano. Ho fatto così con Sordillo alle Barbados, con Matarrese in Costa Azzurra, Nizzola in Kenya e con Carraro in Sardegna”.
CLICCA QUI per vedere il video della festa del primo scudetto