Scelto da Benitez nell’estate del 2013 il Napoli lo ha acquistato per circa 10 milioni di euro dal Real Madrid. Tanti gol e tanti assist, ma Callejon si è fatto apprezzare anche per la continuità visto che in quattro stagioni ha saltato appena tre delle 205 partite giocate dal Napoli.
Ma i 30 anni compiuti lo scorso febbraio da Callejon, spingono il Napoli a programmare anche una sua eventuale sostituzione a lungo termine e a trovare nel breve periodo un possibile alter ego dello spagnolo per permettergli di tirare il fiato nel corso di una stagione ricca di impegni.
Operazione non facile considerando la qualità che Callejon ha garantito a Benitez prima e Sarri poi, in entrambe le fasi di gioco. Non a caso sono tanti i nomi identificati dagli esperti di mercato quali possibili vice Callejon.
Il più gettonato al momento sembra essere quello del 22enne spagnolo del Villareal Samu Castillejo. Da una parte l’alto prezzo del cartellino (circa 20 milioni di euro), il desiderio di giocare titolare con l’ambizione di partecipare con la Spagna ai mondiali del 2018 in Russia dall’altra potrebbero però rendere complicata l’operazione.
Non è da escludere che il Napoli possa puntare con decisione al mercato italiano, prendendo così calciatori già ambientati in Italia, che conoscono bene la Serie A e senza problemi di lingua.
Quali allora i possibili nomi?
Keita Balde: ispano-senegalese della Lazio. Ventidue anni compiuti a marzo ha il contratto in scadenza nel giugno del 2018 e la prossima estate Lotito potrebbe essere invogliato a cederlo per non perderlo poi a parametro zero. Grandi qualità tecniche e fiuto del gol, come vice-Callejon dovrebbe però perfezionare la fase difensiva.
Rodrigo De Paul: argentino 23enne dell’Udinese. Nasce come centrocampista ma ha giocato gran parte della stagione come ala destra mettendosi in mostra per la qualità delle sue giocate.
Domenico Berardi: quasi 23enne attualmente al Sassuolo con il benestare della Juventus. Un talento dal carattere un pò irascibile ma che Sarri saprebbe bene come gestire. La giusta cattiveria agonistica per fare al meglio entrambe le fasi, ma difficilmente accetterebbe il ruolo di vice. Il sogno di molti tifosi del Napoli.
Simone Verdi: 25enne esterno del Bologna. Nasce trequartista ma in questa stagione ha giocato quasi sempre da ala destra per le sue qualità nel dribbling anche se, grazie alla sua duttilità, è stato utilizzato anche da seconda punta. In Serie A potrebbe essere la grande sorpresa del prossimo mercato considerando anche il rapporto qualità-prezzo.
Federico Chiesa: vent’anni il prossimo mese di ottobre l’esterno della Fiorentina rappresenterebbe la grande scommessa. Un giocatore in netta crescita bravo in entrambe le fasi anche se per la giovane età sarebbe preferibile lasciarlo crescere un’altra stagione in una squadra che gli garantirebbe una maggiore continuità difficile da trovare quando davanti c’è un mostro sacro come Callejon.
Patrick Schick: un nome accostato al Napoli da più parti, compreso il suo manager. E’ considerato la punta del futuro e non è detto che grazie ai buoni rapporti tra De Laurebntiis e Ferrero, non sia proprio il Napoli a spuntarla sulla concorrenza anche se magari dovesse lasciare il calciatore un altro anno in blucerchiato come desidera il patron del club ligure. Ha una clausola accessibile per le casse del Napoli (25 milioni di euro) ma bisogna sottolineare però che non potrebbe essere un vice-Callejon essendo soprattutto una punta.
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