L’attore e regista ha rilasciato una lunga intervista alla Gazzetta dello Sport. Questi alcuni passaggi:
“Io penso che Nainggolan avrebbe dovuto giocare l’ultima partita di campionato. Poi la società gli avrebbe dovuto dare una multa di 300.000 euro. Non si può privare una squadra in difficoltà di uno degli elementi più forti. E lui non avrebbe mai dovuto fare un video del genere: avete mai visto atleti della Juventus, del Milan o del Napoli comportarsi cosí? Nun se fa.
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Sono convinto che all’inizio abbiamo mantenuto un ritmo al di sopra delle nostre possibilità. Ora siamo in un momento di crisi preoccupante. Solo a Roma, dopo due vittorie consecutive, si pensa di poter vincere lo scudetto. Anche un cieco vedrebbe che la squadra attuale è più debole di quella dello scorso anno. La Roma non doveva vendere Salah. Quando seppi della sua cessione, scaraventai per terra il telefonino che avevo in mano tanta era la rabbia. In questo modo ci siamo preclusi ogni possibilità di ripartenza rapida. Infatti il gioco della Roma, oggi, è fatto di lenti e stucchevoli passaggi orizzontali. Così non si segnerà mai”.
Per leggere l’intera intervista vi rimandiamo all’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.