IL CT azzurro ha commentato la sconfitta con la Francia al suo esordio sulla panchina dell’Italia.
Alla sua prima da CT dell’Italia forse Giampiero Ventura sognava un esordio migliore. Un avversario prestigioso, la Francia vice-campione del mondo. Uno stadio, il San Nicola di Bari, che ha accolto l’Italia con l’entusiasmo tipico di una piazza desiderosa di grande calcio.
I presupposti per una forte emozione c’erano tutti e invece l’Italia ha perso l’amichevole con la Francia per 1-3.
Giampiero Ventura ai microfoni di RaiUno prova a pensare positivo in vista del match di qualificazione ai mondiali di Russia del 2018 contro Israele in programma lunedì sera ad Haifa:
“Sono soddisfatto perché, dopo tre giorni, non potevo pretendere di più. Era importante riprendere un discorso interrotto, di partecipazione e disponibilità. Non posso essere soddisfatto dal risultato, è chiaro, perchè i gol erano evitabili ma la differenza fisica si vedeva in campo. Israele non è la Francia e con questa disponibilità sono convinto di fare bene, il tempo mi darà ragione”.