Il ct dell’Italia, Giampiero Ventura, ha analizzato in conferenza stampa l’eliminazione dell’Italia. Queste le sue parole:
“Non mi sono dimesso. Dopo dei risultati negativi è ovvio che la responsabilità ce l’abbia l’allenatore. Dal punto di vista sportivo è una sconfitta pesante. Sono orgoglioso di aver fatto parte della Nazionale e di aver lavorato con grandi campioni e con altri a cui auguro il meglio.
Sono dispiaciuto perchè stasera per l’ennesima volta ho capito cosa signifca allenare la Nazionale, è qualcosa di fantastico ed unico. Il fatto che non abbiamo meritato l’eliminazione è un altro conto.
Non mi sono ancora dimesso perchè prima dovrò, credo, avere un confronto con la federazione. Con loro i toni saranno quelli di sempre.
Addio dei senatori? Sapevamo che il Mondiale era il loro Mondiale, era il Mondiale di tutti ed anche il mio.
La mia colpa maggiore? Quella di non aver fatto un gol in due partite con la Svezia. Questa cosa so accettarla e non posso dire più di questo.
Continuare con la Nazionale? E’ un discorso che non sono in grado di affrontare dato il mio attuale stato d’animo. Parlerò con la federazione e vedremo cosa fare.
Chiedo scusa agli italiani, chiedo scusa per il risultato ma non per l’impegno e per la volontà.
Nel gruppo non si è rotto nulla e non c’entra la partita con la Spagna. La partita di questa sera ne è la dimostrazione.”
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