L’ex allenatore del Napoli e della Nazionale Gian Piero Ventura ha rilasciato un’intervista che è possibile leggere in versione integrale su Il Mattino oggi in edicola e della quale vi proponiamo un breve estratto.
“Con la Cremonese sconfitta casuale Spalletti ha fatto recuperare i giocatori che solitamente sono titolari e pure con le riserve era in vantaggio 2-1 a 3 dalla fine.
Il Napoli riparte arrabbiato per l’occasione buttata via contro la Cremonese, ma consapevole che quella di Salerno sarà solo una tappa di questo percorso che non si è interrotto da inizio campionato.
Non c’è da stupirsi di quello che sta facendo il Napoli. Non occupa la prima posizione per caso, ma frutto del lavoro, dell’entusiasmo e della qualità. E questo è confermato anche dalle partite di Champions. Credo proprio che in questa annata siano state buttate giù le basi per costruire qualcosa di importantissimo.
Di questo Napoli mi piace la spensieratezza mi impressiona. È evidente che ci siano valori tecnici e organizzazione di gioco altrimenti non saresti lì. Si percepisce anche una grande condizione mentale. Si vede che hanno voglia di fare calcio. Si divertono a proporre calcio.
Spalletti è totalmente padrone della situazione. Ci ha messo del suo perché l’organizzazione di squadra non viene per caso ma viene attraverso le idee e la capacità dimetterle in pratica. Ha dato convinzione ai giocatori.
Ma bisogna fare i complimenti anche alla società che ha capito che era arrivato il momento di rinfrescare lo spogliatoio e ha recuperato i vari Mario Rui e Di Lorenzo. Lobotka in questo campionato sta dimostrando di essere tra i più forti d’Europa in quel ruolo, mentre in avanti c’è Osimhen che è una certezza. E poi Elmas è uno che giocherebbe titolare in ogni squadra e invece nel Napoli si gioca il posto partendo spesso dalla panchina. Come lui anche Lozano, Simeone e Raspadori.
Con la Salernitana sarà sicuramente difficilissima anche se la classifica direbbe ben altro. Tra le due squadre ci sono valori molto diversi in campo. La Salernitana farà una partita importante anche per dare un segnale dopo il ritorno in panchina di Nicola”.