Ciro Venerato, giornalista Rai, ha risposto alle parole di Mario Giuffredi, agente, tra gli altri, di Mario Rui, che lo ha aveva accusato di riportare inesattezze.
Questa la replica di Venerato: “In merito alle dichiarazioni rilasciate da Giuffredi ho alcune cose da spiegare. Ci sono rimasto male sotto il profilo umano perché io e lui abbiamo sempre avuto un ottimo rapporto e sentire quest’attacco, in mia assenza, mi è dispiaciuto. Io non ho detto nulla di male, ho solo certificato che la trattativa Valdifiori nacque in un periodo in cui Sarri non era neanche nei pensieri di De Laurentiis. Valdifiori al Napoli è stato dato per fatto a tarda primavera. De Laurentiis in quel periodo incontrò Mihajlovic, Emery, incassò il no di Allegri e di altri allenatori illustri, prima di prendere l’ottimo Sarri. L’unico giocatore dell’Empoli richiesto dall’attuale tecnico azzurro fu Saponara, per il suo 4-3-1-2 che poi modificò.
Io al mare quando Valdifiori fu chiuso? Mario dovrebbe ricordare che la sera prima, quando litigò di brutto con Chiavelli e De Laurentiis, a causa di una clausola, se ne andò dal tavolo della trattativa, e si sentì con il sottoscritto, dicendo delle cose che da buon professionista ho tenuto per me, sotto sua richiesta. Ne va della mia credibilità. Poco tempo fa in diretta a Radio Crc scommettemmo un caffè sul rinnovo di Ghoulam: io dicevo che sarebbe arrivato, lui invece disse di no e che lo sapeva per certo. Alla fine il rinnovo c’è stato. Ho sicuramente commesso degli errori, non sono infallibile come Giuffredi, ma a gennaio farò il mio trentesimo calciomercato. La prima volta che feci una sessione di mercato era nel 1988 a Cernobbio e all’epoca non so lui dove fosse”.