Enrico Varriale, giornalista della Rai, ha parlato ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli. Tra i temi trattati, il ricordo di Fabrizio Frizzi, la Nazionale e la corsa scudetto tra Napoli e Juventus.
“Con Frizzi se n’è andata una grande persona che entrava nelle case degli italiani con garbo e gentilezza. Anche negli ultimi mesi della sua carriera televisiva in cui già sentiva il peso della sua malattia ha mostrato una grande professionalità. Un amico per tutti.
Questa è una nazionale che ha bisogno di ripartire e non so se lo farà con Di Biagio che potrebbe tornare all’Under 21, credo abbia finito il suo corso da traghettatore. Non si è vista la ricostruzione, contro l’Argentina si è vista una squadra che ricalcava le precedenti, otto su undici erano i giocatori che sono stati eliminati dalla Svezia. Non sottovalutiamo l’Inghilterra, ma queste sono partite che servono più che altro a distrarre dal campionato in questo momento.
La Serie A è l’unico campionato aperto nell’Europa che conta. Merito più del Napoli che della Juve, ha fatto una stagione straordinaria e sta tenendo in equilibrio un duello che si giocherà sui nervi e sulla forma atletica. Lo scontro diretto del 22 aprile vale doppio ma non sarà solo quello ad essere decisivo, lo saranno tutte le partite rimaste che vanno affrontate con massima attenzione. Sabato gioca prima il Napoli e potrebbe mettere pressione alla Juve, sarà un testa a testa che renderà il campionato interessante fino alla fine.
La Juve ha il Real dopo la partita di campionato, il rischio è quando ti attende una partita così importante devono essere dosate le energie psicologiche. Dovendo affrontare un avversario storico come il Milan puoi essere distratto dal dover affrontare il Real Madrid. Contro il Tottenham l’esame è stato superato, ma diciamo che questo può essere un vantaggio per il Napoli, unito ad una condizione atletica che la squadra di Sarri ha sempre visto in aumento nel finale di campionato. La Juve ha il vantaggio di essere squadra abituata a queste cose, ha vinto sei scudetti consecutivi.
Lo scudetto per Napoli è un risultato straordinario. Se il Napoli vincesse il terzo scudetto sarebbe comunque un terzo di quelli vinti dalla Juve, ma si devono pesare le cose. Se non sei una piazza del triangolo Juve-Milan-Inter, sai che c’è un gap da superare da tanti punti di vista quindi sarebbe un risultato storico. Ancora più storico perché non legati ad un extraterrestre come Maradona, ma ad un progetto di crescita e ad un allenatore che ha edificato qualcosa di straordinario che rimarrà comunque nella storia per l’idea di calcio proposta. Sarebbe una cosa da raccontare, una bellissima storia da raccontare”.
Comments
