Una serata esilarante. Una passeggiata notturna vissuta sulle macerie di un Napoli stritolato da se stesso. Quella notte di fine agosto proietta gli spagnoli in Champions League e gli azzurri di Benitez in Europa League. Un Napoli che esce sconfitto dal San Mames per 3-1 abbandonando il sogno di partecipare alla competizione più prestigiosa d’Europa e lasciandosi cadere addosso una pioggia di depressione che ne condizionerà anche l’inizio del campionato di Serie A.
Ma quella notte gloriosa, l’Atletich, l’ha pagata carissima.
Un pessimo inizio di Liga spagnola, 1 punto in ben 4 gare di campionato ed 1 punto in 2 gare dei preliminari di Champions.
Il mese di Ottobre và leggermente meglio: 3 punti in 4 gare di campionato ed ancora 1 sconfitta nei preliminari di Champions.
Il mese di novembre, appena iniziato, consegna ai baschi una vittoria in campionato contro il Siviglia ma anche la doccia gelata dell’eliminazione, con due turni di anticipo, dal torneo di Champions League. “Se il Napoli ci avesse eliminato, oggi sarebbero tutti felicissimi – commenta polemicamente il tecnico dei biancorossi Valverde – Non ci può dimenticare di aver eliminato i partenopei. L’eliminazione è un brutto colpo ma spero l’esperienza europea si possa ripetere anche l’anno prossimo”
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