Il torneo nel bel mezzo dei campionati è una spina nel fianco dei club. Mentre Coppa America ed Europei come consuetudine si disputano fra giugno e luglio, con i tornei nazionali fermi fra una stagione e l’altra, potrebbe creare più di qualche grattacapo l’altra competizione continentale: la Coppa d’Africa.
Organizzata ogni due anni, la Coppa nel 2017 si svolgerà fra il 21 gennaio e il 12 febbraio, tre settimane in cui non ci saranno soste del campionato di Serie A. A questo va anche aggiunto il fatto che, nell’effettività delle cose, i calciatori africani partiranno almeno 7-10 giorni prima dell’inizio della competizione e quindi la loro assenza può salire fino a 4-5 turni.
Il calciomercato potrebbe muoversi sul mercato tenendo presente questa cosa, con particolare attenzione agli atleti impegnati nel torneo. Saranno 10 le Nazionali partecipanti alla Coppa d’Africa, edizione 2017, con il Gabon padrone di casa: Algeria, Camerun, Egitto, Ghana, Guinea Bissau, Mali, Marocco, Senegal, Zimbabwe.
Non pochi i nomi “italiani” sparsi fra la partecipanti, addirittura tre – salvo novità in questa campagna trasferimenti – i tesserati del Napoli, di cui due titolarissimi: Faouzi Ghoulam con l’Algeria, Kalidou Koulibaly col Senegal e Omar El Kaddouri con il Marocco.
Protagonisti delle loro Nazionali, di cui sono punti di forza inamovibili, i calciatori mettono in allarme la società partenopea che dovrà ben guardarsi dalla variabile impazzita del torneo, una competizione che va a collocarsi in un punto cruciale della prossima stagione. Rinforzare ulteriormente la rosa, anche per non farsi trovare impreparati in tal senso, non sarebbe cosa sbagliata per la società di De Laurentiis.