Doveva essere titolare inamovibile, il centro nevralgico del gioco del Napoli. E invece Gokhan Inler è finito in fondo alle gerarchie di Rafa Benitez.
Mentre la sua esclusione con il Bilbao in Champions si poteva spiegare con una condizione fisica non ancora ottimale, quelle in campionato sono un dato importante.
Contro Roma, Fiorentina, Lazio e Milan, cioè negli incontri con le principali concorrenti per il raggiungimento del terzo posto, lo svizzero è sempre partito dalla panchina.
Eppure Rafa Benitez è stato chiaro: “Inler è un professionista esemplare. Si allena benissimo, ma quest’anno la crescita di Gargano e David Lopez lo ha messo in difficoltà“.
Scelta tecnica quindi quella del tecnico iberico che con il “Mota” e lo spagnolo ha finalmente trovato quell’equilibrio tanto a lungo cercato in questa stagione.
Ieri il capitano della Svizzera è partito titolare in campionato dopo quasi 2 mesi. Risaliva infatti al 1 dicembre la sua ultima apparizione da titolare a Genova contro la Sampdoria. Una discreta prestazione quella dello svizzero, che ha diverse responsabilità sul gol del momentaneo pareggio del grifone.
La stagione è entrata nella fase più “calda”. Tra Campionato, Europa League e Coppa Italia sarà necessario l’apporto di tutta la rosa.
Inler avrà tutte le possibilità per ribaltare le gerarchie di Benitez e riprendersi le chiavi del centrocampo azzurro.
Articolo di Alessandro De Mattia