Nelle ultime partite il Napoli ha evidenziato un problema per quanto riguarda le occasioni create ed i gol fatti.
Un attacco che non segna più lontano dal San Paolo, almeno non l’ha fatto nelle ultime quattro trasferte. La Gazzetta dello Sport si sofferma proprio su questo, analizzando il Napoli. A Firenze questo problema si è ripresentato, con cinque occasioni da gol nette e nessun gol, anzi: si è messo in risalto Lafont.
Per risalire all’ultimo gol bisogna tornare indietro a Cagliari-Napoli, con quella punizione di Milik. Ancelotti si sta cominciando a spazientire, tant’è che dopo la trasferta di Firenze ha accusato i giocatori di essere poco decisivi nelle conclusioni.
D’altronde si può capire anche dai numeri: dei 42 gol segnati in campionato, solo 13 in trasferta. Questi numeri la mettono in quarta posizione, con l’Atalanta prima a quota 50 gol fatti. Ancelotti ha da ridire sul fatto che non si è abbastanza freddi sotto porta.
Milik è l’unico attaccante di peso data la sua fisicità, Insigne e Mertens lavorano più di tecnica e cercano di più la giocata mancando più volte la gioia del gol. Contro lo Zurigo l’attacco del Napoli è chiamato a tornare a segnare, e l’avversario aiuta in questo dato che non sono irresistibili.
Dal primo minuti ci sarà il ritorno di Milik, capocannoniere del Napoli con 13 gol, e si aspetta di più della solita prestazione da Insigne. Anche per puntare alla vittoria dell’Europa League, l’unico obiettivo rimasto della stagione.