Nella notte tra il 7 e l’8 Agosto 2019 il Napoli giocava e perdeva per 2-1 la prima delle due amichevoli disputate contro il Barcellona negli Stati Uniti.
Da allora sono cambiate tante cose. A partire dagli allenatori di entrambe le squadre: sulla panchina del Barcellona c’era Valverde e su quella del Napoli Carlo Ancelotti. Due allenatori che falliranno gli obiettivi posti a inizio stagione e che da lì a pochi mesi verranno esonerati dalle rispettive società.
Sono cambiate anche le condizioni con le quali sia Barcellona che Napoli si apprestano ad affrontare una delle partite più importanti della stagione. Ad Agosto i blaugrana erano tra i favoriti per la vittoria della Champions che sarebbe stata aggiunta alla conquista di Liga e Copa del Rey. Il Napoli invece puntava a contendere lo Scudetto alla Juventus dopo il secondo posto dello scorso campionato e dopo un calciomercato consistente fatto dalla società.
Stasera, invece, si affrontano due delle squadre che più hanno deluso nell’arco della stagione nei top campionati europei. Da una parte c’è il Barcellona che ha gettato la possibilità di vincere la Liga e dall’altra c’è il Napoli che ha vissuto la stagione più difficile da dieci anni a questa parte.
Infine è cambiato anche il divario che c’è tra le due squadre. Il Barcellona di Messi resta sempre favorito. Ma negli ultimi mesi la squadra catalana non ha dato segnali di ripresa aumentando le nubi di una crisi lunga un’intera stagione, mentre il Napoli con Gattuso ha portato a casa una Coppa Italia e ha mostrato dei netti miglioramenti rispetto al periodo pre-Lockdown.
Il Napoli ed il popolo napoletano sentono che questa volta l’impresa è possibile e che trasformare la sconfitta di un anno fa con il Barcellona in una vittoria non è più un’utopia.
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