Archiviato il pareggio contro l’Inter, il Napoli pensa alla gara di giovedì sera. Gli azzurri andranno a Berna per affrontare, nella terza giornata di Europa League, lo Young Boys.
Il tecnico degli svizzeri, ai microfoni de Il Mattino ha rilasciato delle dichiarazioni, dove ha parlato della gara di giovedì sera contro il Napoli.
Queste le sue parole: “Il mio modello di allenatore è Jurgen Klopp, sono un suo ammiratore. Seguo il suo modello di gioco. Mi piacerebbe allenare in Italia ma ho 40 anni e sono da cinque stagioni nella massima serie svizzera. Prima di approdare in Italia devo farmi le ossa qui”.
SUL NAPOLI. “Un giorno mi piacerebbe allenare gli azzurri. Sono gli avversari più pericolosi. Tra le fila azzurre ci sono tantissimi fuoriclasse come Higuain, Callejòn, Mertens ed Inler: tre anni fa andai a Castel Volturno per salutare il mio connazionale. Gara decisiva per il passaggio del turno? Tutte le gare del girone lo sono, ci battiamo con Sparta Praga e Slovan Bratislava per ottenere il secondo posto. Il Napoli per noi è come il dolce dopo cena: ce lo vogliamo godere”.
Von Bergen ha giocato in in Italia, può essere utile per affrontare il Napoli?
“È il nostro capitano, il difensore centrale più importante: la sua esperienza è fondamentale peri nostri giovani. Il centrocampista ivoriano Sanogo è un giovane di valore: potrebbe giocare in Italia? Ha stazza fisica ed ottima tecnica, potrebbe sicuramente giocare in Italia”.