Oggi c’è stato il quarto grado di giudizio per Claudio Lotito, presidente della Lazio relativo al caso dei tamponi della scorsa stagione.
Per il presidente della Lazio, Lotito, solo due mesi di inibizione e resta consigliere federale. I medici invece vanno incontro a cinque mesi di inibizione. Dopo il rinvio del Collegio del CONI, altra bocciatura per la tesi della Procura, che aveva chiesto 10 mesi.
Comminata una multa da 50mila euro alla Lazio e uno stop di cinque mesi ai medici sopracitati.