Sembrava dovesse saltare la 47° edizione della Copa America e invece ora è ufficiale che la competizione riservate alle nazionali sudamericane prenderà il via il prossimo 13 giugno.
I due Paesi che inizialmente dovevano organizzare la competizione, Colombia e Argentina, hanno rinunciato rispettivamente per la crisi sociale la Colombia e per l’emergenza covid-19 l’Argentina.
Quindi era stato indicato il Brasile come possibile nazione ospitante, ma i rischi per l’emergenza covid-19 hanno rischiato di far saltare definitivamente la competizione.
Invece è arrivato il via libera dalla Corte Suprema e quindi il Brasile sarà la nazionale padrone di casa della Copa America 2020 a partire dal 13 giugno e fino al 10 luglio giorno della finalissima.
Il format della competizione prevede due gironi da 5 squadre ognuno:
- ZONA SUD: Argentina, Uruguay, Bolivia, Cile, Paraguay;
- ZONA NORD: Brasile, Colombia, Venezuela, Ecuador, Perù.
Passano ai quarti di finale le prime tre di ogni girone più le due migliori quarte.
Tra i protagonisti della competizione con la Colombia il portiere del Napoli David Ospina.
Il Brasile è la squadra detentrice.
La squadra che ha vinto più volte il trofeo è l’Uruguay (15 volte), seguito da Argentina (14), Brasile (9), Paraguay-Perù-Cile (2), Colombia-Bolivia (1).
La curiosità. Sembra strano ma sia Pelè che Maradona (e al momento anche Messi) non hanno mai vinto il trofeo.