Si è concluso la riunione del comitato esecutivo dell’UEFA: il massimo organo calcistico europeo è detto disponibile anche a eventuali cambi di format dei campionati.
Queste le decisioni prese.
- La stagione 2019/20 non dovrà andare oltre il 3 agosto e le 55 federazioni avranno tempo fino al 27 maggio per presentare i piani dei singoli campionati.
- Europei femminili di calcio del 2021 spostati al 2022, precisamente dal 6 al 31 luglio.
- L’obiettivo è giocare tutte le partite di campionato. L’alternativa sarebbe quella di adottare un piano che preveda formula ridotte per la chiusura anticipata del torneo come playoff, playout o spareggi.
- Se la pandemia Coronavirus non dovesse allentare la presa, si procederebbe per lo stop anticipato dei campionati ma è un caso davvero molto remoto: è già accaduto in Belgio e Scozia e molto probabilmente accadrà anche in Olanda.
- Nel caso in cui i campionati non venissero portati a termine, dovranno inviare l’elenco delle squadre qualificate alle prossime coppe europee. La Uefa farà da garante e vigilerà per far applicare criteri di merito sportivo e di trasparenza.
- L’Uefa anticipa i compensi ai club per i calciatori impegnati in nazionale.