A Radio Crc è intervenuto Filippo Orlando, collaboratore tecnico di De Canio.
Queste le sue dichiarazioni: “L’esperienza col Napoli? Eravamo in fase di ristrutturazione, l’esperienza di Napoli non è stata positiva, ma molto di più perché Napoli è una piazza ambita a livello mondiale e fu per il mister e per noi collaboratori un’esperienza eccezionale.
Gli allenatori italiani credo siano tra i più bravi al Mondo ed è bello che anche una grande squadra come il Napoli possa pescare un allenatore da una provinciale: questo è uno stimolo per tutti.
Come si blocca il Napoli? Del Napoli non si può che parlare bene, ha in rosa dei campioni, poi domenica ognuno proverà a fare la propria partita. Daremo il meglio, ma Napoli è una grande squadra e non lo diciamo solo a Udine, ma in tutto il mondo.
A Udine abbiamo parecchi nazionali, anche stranieri per cui anche De Canio non ha potuto avere tutta la rosa disposizione negli allenamenti settimanali. Ma, pian piano, rientreranno tutti e avremmo modo di apportare gli ultimi correttivi prima di affrontare il Napoli.
De Canio lo conoscete bene, non sono io a sponsorizzarlo, ha sempre giocato la sua partita senza fare barricate e contro qualsiasi squadra ha schierato due attaccanti e una mezza punta per cui ha sempre provato a fare la partita senza fare barricate. Si tratta della filosofia che ogni allenatore ha, ma conosco De Canio da una vita e ha sempre voluto che i suoi calciatori giochino a calcio.
Di Natale è un campione e vederlo giocare è davvero bello. Poi i campioni restano tali e sanno cosa fare. Zapata sta bene, è un bravissimo ragazzo, un buon giocatore e ci auguriamo che possa dare una grande mano all’Udinese in questo finale di campionato. Del resto, ha militato nel Napoli e non può essere scarso”.