Anticipo della tredicesima giornata del campionato di Serie A 2016-2017.
Alla Dacia Arena di Udine il Napoli ritrova la vittoria in trasferta e sfata il tabù dello stadio friulano che durava dalla stagione 2007-2008. Una vittoria importante che fa morale e, speriamo, ricompatta l’ambiente.
Primo tempo: predominio territoriale del Napoli che però non ha mai impegnato il portiere avversario. L’Udinese ha provato a fare male al Napoli senza scoprirsi e senza rischiare nulla.
Secondo tempo: Insigne la sblocca subito rendendo la partita più piacevole. Il Napoli controlla la partita e la porta a casa senza particolari sofferenze.
SARRI: 6,5 – Ha vinto dove neanche Mazzarrie Benitez erano riusciti. Nessuna novità: solito dominio della partita, solita sofferenza nel trovare il giusto equilibrio nel trio di attacco, soliti errori in disimpegno difensivo che costano il gol al passivo.
REINA: 6,5 – Non può nulla sul gol. Attento nelle uscite e chiude bene nel primo tempo su Zapata.
HYSAJ: 6 – La spinta e la corsa non manca ma è sempre la rifinitura che la scia a desiderare. Qualche ansia di troppo ai limiti dell’area di rigore di Reina
CHIRICHES: 5,5 – Alterna buone cose ad altre meno buone. Si fa sfuggire in almeno un paio di occasioni Zapata.
KOULIBALY: 7,5 – Partita impeccabile. Peccato che entrato nella cooperativa degli errori in occasione del gol udinese.
GHOULAM: 4,5 – Forse la peggior partita da quando e a Napoli. Non spinge, non copre e aiuta poco i compagni oltre a commettere una serie di errori anche pericolosi in fase di appoggio
ALLAN: 6 – Primo tempo sottotono, esce alla distanza. Combatte ma sbaglia anche tanto
DIAWARA: 7 – Grande personalità e proprietà di palleggio. Tanta qualità nelle sue giocate e sfiora anche il gol
HAMSIK: 6 – Non in perfette condizioni ma da ordine alla squadra con un lavoro non sempre apprezzato dagli osservatori meno attenti. Regala all’Udinese l’angolo del gol
CALLEJON: 6,5 – Come Hamsik anche lui non era in perfette condizioni. Spirito di sacrificio e uomo ovunque, ma questa volta poco efficace in attacco. Bello vederlo con la fascia da capitano al braccio
MERTENS: 6,5 – Trova difficoltà nel ruolo di falso centravanti, ma alcune giocate sono di alta qualità. Si sacrifica e prova in tutti i modi a dare un contributo alla squadra, solo per questo va apprezzato
INSIGNE: 7 – Primo tempo da dimenticare, secondo tempo da grande protagonista: due gol, una traversa e un’altra occasione d’oro fallita
ZIELINSKI: 6 – Sostituisce Hamsik ed entra subito in partita. Tanta qualità abbinata a dinamismo e personalità. Con Diawara formerà la coppia di centrocampisti del futuro, speriamo del Napoli
GIACCHERINI: 6 – Sostituisce Insigne e in pochi minuti riesce a creare pericoli alla porta avversaria
EL KADDOURI: 6 – Sostituisce Mertens e nei pochi minuti che gioca da un contributo fondamentale per tenere lontano la palla dalla porta di Reina
Arbitro BANTI (di Livorno): 6 – Quando un arbitro non condiziona il risultato di una partita merita la sufficienza, anche se risicata per aver permesso troppo gioco di gomiti ai friulani.