Andrea Carnevale, ex attaccante, del Napoli, ora osservatore dell’Udinese, è intervenuto ai microfoni di Radio Marte.
“Vittoria contro la Juventus? Loro fino alla fine volevano assolutamente vincere, come anche noi. Poi abbiamo quel cavallo che si chiama Fofana, quando l’ho visto partire ho pensato che potesse fare. Siamo contenti. La classifica non ci rappresenta? Sono d’accordo? Noi abbiamo perso punti in 5-6 partite negli ultimi minuti. Contro Bologna, Brescia, Milan e Sampdoria per esempio. Devo fare i complimenti al mister perché ha disposto bene la squadra e la fa giocare molto bene. Anche a Napoli la squadra ha dimostrato di poter vincere. In quel caso siamo stati veramente polli.
Osimhen? Molto giovane, ben fisicato e molto moderno. Forse è un po’ brutto da vedere ma è molto molto bravo. Sulla cifra? Forse è un po’ esagerata ma non entro nel merito. Parlo in generale. Dovrò dire a Pozzo di raddoppiare i prezzi dei nostri giocatori, li abbiamo venduti a poco Allan e Zielinski al Napoli per esempio.
De Paul? L’abbiamo apprezzato anche ieri sera, anche con l’Argentina gioca davanti alla difesa. Io l’avevo preso per altri ruoli ma ieri sera ha convinto anche me in quella posizione, prestazione super. Lui è un piccolo fuoriclasse: ha piedi, fantasia, estro, è molto molto forte.
Tante richieste per i giocatori? Il termometro del mercato ce l’ha il Presidente. Musso? L’erede di Handanovic per me, lui è già forte, deve smussare qualcosina ancora ma è un giocatore da big. Operazioni con il Napoli? Non lo so, i Presidenti hanno buoni rapporti ma al momento non so nulla. Un giovane molto bravo? Compagnon, un mancino veloce alla Orsolini e giocatore stile Insigne.
Sema? Un calciatore come lui magari arriva qui perché al Watford giocava meno, così come Zeegelaar. In Svezia addirittura giocava centrocampista, poi Gotti l’ha spostato a sinistra ed è diventato molto bravo. Rimpianto Napoli per lo Scudetto? Mica solo gli azzurri, secondo me anche Atalanta, Lazio e Inter. Tutte si sono un po’ arrese prima, si poteva approfittare. Ieri sera la Juve ha perso ma anche in altre parti ha perso punti. Chiaramente potevano approfittarne.
Ieri sera parlavo con un ex arbitro: sto vedendo dei rigori grotteschi. Si sta perdendo anche un po’ il bello del calcio, spero cambino un po’ le regole. Anche ieri sera, secondo me c’era un rigore anche abbastanza netto per noi. La mano di De Ligt era calcio di rigore”.