Aurelio De Laurentiis, dopo le fughe juventine, è stato chiaro con i suoi calciatori: tutti a casa e nessuno potrà tornare al proprio paese d’origine.
Aurelio De Laurentiis è stato chiaro con i suoi calciatori, facendosi sentire direttamente o attraverso lo staff tecnico o sanitario: “Tutti a casa”. Lo riporta l’edizione odierna del Corriere del Mezzogiorno.
“I suoi calciatori sono un patrimonio da salvaguardare, soprattutto persone, famiglie che devono stare al riparo dal possibile contagio”.
Il presidente ha spiegato a tutti che la spesa va fatta negli orari giusto adottando le necessarie preucazioni, con il club che ha fornito guanti e mascherine, quotidianamente si informa sulle condizioni di salute di ognuno e, seppur informalmente, ha già fatto sapere che a nessuno sarà concesso il permesso di raggiungere i loro paese di origine.