Sarri è apparso molto nervoso in conferenza stampa. Uno stato d’animo probabilmente dovuto alla gara di domani ed alla paura che la squadra possa peccare di presunzione e che non sappia gestire il primato in classifica.
“Il nostro obiettivo deve essere la prestazione. Io però sono tranquillo”. E’, però, apparso tutt’altro che tranquillo Maurizio Sarri durante la conferenza Stampa di oggi. Le sue preoccupazione sono state esternate soltanto in un secondo momento, quando il tecnico ha parlato della gara col Bologna:
“La gara di domani è quella più difficile, le insidie mentali sono palesi – confessa il tecnico -. Quando una squadra è scarica ed è appagata non è una cosa buona. Il Bologna è in un buon momento. I tifosi ci sono anche al San Paolo, averli con noi anche a Bologna fa solo piacere, il loro supporto serve sempre”.
Sarri sottolinea quanto sia difficile gestire la pressione, e forse lui stesso fa fatica. Lo si vede nervoso ed agitato, le sue dichiarazioni allontanano sempre l’attenzione da quel primo posto conquistato. Quando inizia a parlare di Bologna chiede che la tensione tra i calciatori si alzi, perché capisce bene che parole come “appagamento” non fanno bene ad una formazione che punta a vincere.
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