Sarri contro Pecchia nella 20^ giornata di Serie A. Andiamo a vedere come si svolgerà la partita tattica tra Napoli e Verona.
Il Napoli vuole riprendersi in fretta dopo la sconfitta contro l’Atalanta e l’eliminazione dalla Coppa Italia, oltre a voler mantere il ruolino di marcia in campionato ed iniziare al meglio il girone di ritorno. Il Verona dal canto suo, deve fare risultato visto il penultimo posto in classifica per non perdere terreno rispetto a Crotone e Spal ed uscire dalla zona retrocessione.
Per quanto riguarda Sarri, scontato il ritorno dell’11 titolare, con quindi Reina tra i pali; Mario Rui, Koulibaly, Raul Albiol ed Hysaj in difesa; Hamsik, Jorginho e Allan nella linea del centrocampo; tridente d’attacco con Insigne, Mertens e Callejon. Il Napoli probabilmente tenderà a prendere subito il comando della gara con un palleggio veloce e riversando tanti uomini nella metà campo veronese. Fondamentale sarà lo spirito di sacrificio in recupero in caso di contropiede, con pressing altissimo a tutto campo per bloccare sul nascere ogni iniziativa della squadra ospite. Per il resto, il Napoli ha un suo modulo, un suo stile, una sua identità e Sarri non si distaccherà mai dal suo credo.
Pecchia risponderà molto probabilmente con un 4-4-1-1, orfano di Cerci, con Pazzini ancora fuori dai titolari e Zuculini infortunato. L’ex giocatore ed allenatore in seconda del Napoli farà di tutto per avere a disposizione il centrocampista argentino che, altimenti, dovrà essere sostituito da Valoti, con Bessa che dovrebbe spostarsi in quel caso a centrocampo per fargli spazio sulla trequarti. Ipotesi di formazione titolare: Nicolas in porta; difesa a quattro con Ferrari, Heurtaux, Caracciolo e Caceres; Zuculini, Romulo, Buchel e Verde a centrocampo; Bessa sulla trequarti; Kean in attacco. Obiettivo dei gialloblù sarà quello di aspettare il Napoli nella propria metà campo, indurlo all’errore con un pressing forsennato e ripartire velocemente con la qualità degli interpreti a disposizione di Pecchia. Attenzione massima sulle fasce e per questo il 4-4-1-1 è più che indicato per ingolfare le linee di passaggio occupando il campo con tanti uomini e costringendo il Napoli ad un lungo e potenzialmente sterile possesso palla.
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