Stasera al San Paolo va in scena la sfida tra Maurizio Sarri e Vincenzo Montella.
Fischio d’inizio ore 20:45, il Napoli che deve tornare alla vittoria dopo il secondo pareggio in campionato, contro il Chievo, e restare in testa alla classifica, il Milan che cerca continuità dopo la vittoria contro la Sampdoria. Questa sera Sarri e Montella si giocano un bel pezzo di stagione, quasi una partita spartiacque che vedrà opposte due squadre molto diverse sia per composizione che per modello di gioco. Gli azzurri hanno, a detta degli addetti ai lavori tra cui lo stesso Montella, il più bel gioco d’Europa e la pausa non ha affaticato troppo i nazionali, Insigne su tutti. I rossoneri guardano gli avversari di stasera dal basso dei loro 13 punti di distacco in queste prime 12 partite di Serie A ed il tecnico sa bene di essere lontano dall’aver creato un gruppo continuo né sui risultati, né dal punto di vista del gioco.
Il Napoli non si staccherà troppo dalla propria identità di gioco, anzi, ci sentiamo di dire che non vi si staccherà affatto. Reina tra i pali, difesa a 4 con Hysaj, Koulibaly, Albiol e Mario Rui in corsia sinistra in marcatura su Suso. Centrocampo dei titolarissimi con Hamsik, Jorginho ed Allan decisamente favorito su Zielinski. Attacco a tre standard con Insigne, Mertens e Callejon. Prevedibile la difesa a 5 del Milan (con i due esterni di centrocampo che si abbassano in linea con la difesa), gli azzurri dovranno eludere il pressing rossonero con giocate rapide, veloci, cercando di creare superiorità sugli esterni con le sovrapposizioni dei terzini, anche per tenere lontano il Milan dalla propria metà campo. I movimenti di Mertens possono essere una chiave importante per scardinare la difesa capitanata da Bonucci, allargarne le maglie per favorire gli inserimenti dei centrocampisti o dei due esterni.
Il Milan non ha molte alternative: pressing veloce sui portatori di palla, bloccare le linee di passaggio, recuperare palla e ripartire velocemente. Montella ha provato un esperimento tattico per cercare di arginare Insigne mettendo Bonucci sul centro-destra della sua difesa a 3. L’esperienza e la rapidità dell’ex difensore della Juventus possono essere fondamentali per contenere l’attaccante azzurro che ha tanta voglia di rifarsi dopo la delusione in Nazionale. Nessun dubbio su Donnarumma in porta, davanti a lui probabile il 3-5-1-1 con Bonucci, Romagnoli e Musacchio in difesa. Bonaventura e Borini sugli esterni, pronti ad arretrare ed aiutare il reparto difensivo chiudendo su Insigne e Callejon ed evitando le sovrapposizioni dei terzini. In mezzo al centrocampo ci saranno probabilmente Montolivo, Locatelli e Kessie, viste le assenze di Biglia e Calhanoglu. In attacco Kalinic, supportato da Suso che agirà alle sue spalle, partendo da destra. Proprio sull’esterno spagnolo punta Montella per rendere pericolose le sortite offensive del Milan, soprattutto considerando che da quella parte per il Napoli ci sarà Mario Rui, ancora da inserire completamente negli schemi di Sarri.