Il Napoli è chiamato alla vittoria dopo i 3 punti ottenuti dalla Juventus in casa del Chievo. Vediamo come Sarri e Donadoni si giocheranno questa fondamentale partita.
Napoli-Bologna si giocherà in un San Paolo che, anche se non pieno, tenterà di spingere gli azzurri verso un successo fondamentale per riportarsi in testa alla classifica dopo la vittoria della Juventus nell’anticipo contro il Chievo Verona. Per farlo però, gli azzurri dovranno avere la meglio di una squadra ben messa in campo da Donadoni che conosce bene sia la squadra, che l’ambiente partenopeo. Sarri ha rinunciato ad Albiol, ancora out per infortunio, così a difendere la porta di Reina ci saranno probabilmente Mario Rui, Chiriches, Koulibaly ed Hysaj; centrocampo titolare con Hamsik, Jorginho ed Allan (ormai imprescindibile); attacco classico con il tridente composto da Insigne, Mertens e Callejon. I rossoblù dovrebbero rispondere con Mirante tra i pali; Mbayé, Helander, De Maio (al posto dell’infortunato Gonzalez) e Masina in difesa; Poli, Pulgar e l’ex Dzemaili a centrocampo; Palacio, Verdi e Destro (o Di Francesco) in attacco.
Il gioco del Napoli è ormai risaputo e non c’è motivo di pensare che Sarri cambi registro. Gli azzurri saranno sicuramente galvanizzati dalla vittoria sul campo difficile dell’Atalanta e faranno ricorso a tutto il loro repertorio per riprendersi la testa della classifica. Importante sarà avere da subito il pallino del gioco ed evitare il più possibile errori di gestione contro il pressing avversario. Linea difensiva attenta ad assorbire gli eventuali contropiede. Rapidità e precisione nella circolazione del pallone, sovrapposizione degli esterni di difesa, movimento di quelli d’attacco per mandare in tilt la difesa e consentire gli inserimenti dei centrocampisti. Diventerà con ogni probabilità fondamentale il lavoro in appoggio di Insigne e Callejon, per consentire alle mezzali di dare alternative ed opzioni a Jorginho, che subirà la schermatura da parte dell’attaccante centrale del Bologna o di Dzemaili.
Schema speculare, 4-3-3, per Donadoni, pronto a diventare in 4-2-3-1 in fase d’attacco con gli inserimenti di Dzemaili. Il Bologna attaccherà forte sui portatori di palla del Napoli, alzando il pressing a tutto campo e cercando di togliere ossigeno e spazi a Jorginho, per costringere gli azzurri ad iniziare la manovra dalla difesa, pressata a sua volta dai tre attaccanti rossoblù. In caso di conquista del pallone, prevedibile il capovolgimento rapido ed immediato di fronte, cercando di sfruttare gli spazi liberi dove far correre Palacio e, soprattutto, Verdi, vera fonte di gioco e di brio della manovra bolognese. Proprio il giocatore che in questa sessione di mercato ha rifiutato il trasferimento in azzurro, tende spesso ad accentrarsi per supportare la punta centrale e liberare la corsia al terzino, creando problemi in marcatura alla difesa. Da tenere in forte considerazione, poi, gli inserimenti proprio dell’ex azzurro Dzemaili.
Comments
