Notizie

Tutino: “Che amarezza quella finale di Coppa contro la Juventus”

Il calciatore del Napoli, in prestito alla Carrarese, ha rilasciato un’intervista a “gonfialarete.com”. Di seguito, alcuni stralci.

“Ho avuto un infortunio molto raro, i medici mi hanno detto che si tratta di un infortunio rarissimo che colpisce un atleta su 50 mila… Si chiama lussazione di Lisfranc. Non è un infortunio grave, ma, colpendo il piede, è un infortunio molto fastidioso per chi fa il calciatore. Mancano circa due settimane al mio rientro in campo e questo lasso di tempo lo trascorrerò ancora a Napoli per buona parte, perché la società azzurra ha voluto così. Farò rientro a Carrara, se tutto va bene, prima della metà di febbraio“.

La stagione è iniziata un po’ a rilento, anche a causa dei problemi societari. Poi fortunatamente il club è stato prelevato da una importante cordata di imprenditori carraresi, persone molto serie che sono riuscite a garantire un futuro alla società. Ci abbiamo messo un po’ ad ingranare, ma poi abbiamo iniziato a fare risultati e chiudere il girone di andata a 22 punti rappresentava per noi un buon bottino. Purtroppo, proprio dal mio infortunio in poi, abbiamo perso 4 partite di fila. 

Possiamo dire che ci ho già giocato con il Real Madrid? Tra virgolette, si. Parliamo ovviamente della Youth League 2013/2014, la Champions delle formazioni primavera. Purtroppo a Madrid uscimmo al 94′.

La mia più grande amarezza col Napoli? Sicuramente quella finale Primavera con la Juventus in Coppa Italia. Quella partita, a Napoli, non la potevamo, non la dovevamo perdere. Dopo aver perso quella finale ricordo di non aver dormito per due o forse addirittura tre notti, fu veramente brutto da digerire per un sedicenne, avendo tra l’altro segnato io all’andata a Torino il gol del pareggio che ci dava il vantaggio di partenza nella gara di ritorno. Vivemmo quella notte come se fosse una finale per lo scudetto. Giocavamo al San Paolo, contro la Juventus, dopo tutto quello che successe a Torino dove ce ne avevano dette di tutti i colori. Fu una grande amarezza. Non nego fu brutta anche la sconfitta contro il Real Madrid, perchè comunque subimmo goal al 94′ su un incredibile tiro al volo da 30 metri. Fu brutto, ma permettetemi di ribadire che non c’è proprio paragone: la sconfitta con la Juventus ci fece molto più male. Quella partita, ripeto, non dovevamo perderla”.

Per leggere l’intervista completa rimandiamo al sito gonfialarete.com

Comments

comments

Ultimi Articoli

To Top