Nella ultime ore dopo la sconfitta allo stadio Maradona di Garcia contro l’Empoli si è parlato inevitabilmente di esonero per l’allenatore del Napoli.
Come possibile sostituto del francese, Igor Tudor è il nome più palpabile. Ma vediamo chi è l’allenatore croato:
Dopo una carriera tra Croazia e l’Italia, Igor Tudor ha intrapreso dal 2017 la vita da allenatore. Dopo aver guidato il suo vecchio Hadjuk Spalato, il mister classe 1978 ha guidato anche squadre in Grecia e Turchia prima di tornare in Serie A.
Con Udinese e Verona ha ben figurato, guadagnandosi anche una piazza importante come il Marsiglia nel 2022/2023. Da qualche mese, però, Igor Tudor è svincolato.
Il tecnico croato predilige il 3-4-2-1 e il pressing alto, così da interrompere sul nascere le possibili costruzioni dal basso degli avversari.
Durante la sua carriera Tudor ha comunque messo in mostra anche il 4-2-3-1, (ai tempi del Galatasaray) ma decisamente in meno occasioni: a Marsiglia e a Verona ha sempre giocato, del resto, con tre uomini dietro.
Dal 3-4-2-1, il modulo di Tudor può evolversi anche ne 3-5-2, utilizzado ad esempio durante il periodo alla guida dell’Udinese.
La sue unica vittoria è stata pochi mesi dopo aver accettato la panchina del suo Hadjuk Spalato, squadra in cui ha tra l’altro ha appeso gli scarpini al chiodo. Nel 2013, infatti, ha fatto sua la Coppa di Croazia, riuscendo ad avere la meglio in finale sulla Lokomotiva Zagabria.
Da allora, Tudor non ha avuto modo di vincere altri trofei tra Grecia, Turchia, Italia e Francia: i migliori risultati ottenuti in campionato sono due terzi posti (con lo stesso Hadjuk e con il Marsiglia nel 2022/2023).