L’allenatore del Verona, Igor Tudor, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante la conferenza stampa alla vigilia del match con il Napoli.
“Lasagn? Sta facendo bene. Gli attaccanti vivono di gol, ma sono contento di lui, così come degli altri. C’è un collettivo, domani sarà una gara bella. Abbiamo avuto dodici marcatori diversi, anche un attaccante firmerebbe per vincere con un gol di un difensore.
Noi arbitri dello Scudetto? Non penso a quello, sono concentrato sulla nostra squadra.
Abbiamo avuto qualche problema inaspettato, che fa parte del calcio. Dobbiamo verificare ancora. Abbiamo qualche problema di influenza e qualche infortunio. Tredici o quattordici saremo, porteremo qualche Primavera, ma alla fine non ci cambia niente.
Il Napoli ha giocatori forti, l’allenatore è uno dei miei preferiti. I miei giocatori hanno percepito bene il significato di questa gara: una partita bella, importante, che ci può dare tante cose. Sanno che ci sarà anche parecchio pubblico, a loro questa cosa piace, sanno che col lavoro hanno attirato la gente. Ci tengono a non deluderli e a fare un bel risultato. Ci sono due o tre soluzioni, dall’inizio o a gara in corso.
Pubblico? È una dimostrazione di stima nei confronti di tutto il club. Il club e i tifosi devono essere molto connessi: se facciamo bene, si crea una bella atmosfera”.
Osimhen è l’attaccante più forte della Serie A? No. Uno dei più forti, ma per me il più forte è Vlahovic.
Anche se sembra una cosa scontata, dico che mi ha colpito la disponibilità dei giocatori a lavorare durante la settimana. Penso che stia tutto lì, se devo essere sincero indico quella.