Dodici milioni di tifosi in Turchia e nel mondo. Una squadra sostenuta dalla quasi totalità degli abitanti della città. Un rapporto speciale tra la gente di Trebisonda e sublimato dall’ubicazione dello stadio che sorge in pieno centro. È lì che si respira calcio, tra le vie e i negozi più umili frequentati da gente che dimostra costantemente passione e devozione per i propri colori.
Lo stadio Hüseyin Avni Aker è l’impianto che ospita le partite in casa del Trabzonspor. La capienza, 25.000 spettatori, è abbastanza ridotta se confrontata con gli stadi delle altre grandi del calcio turco, ma i supporters Bordo-Mavililer non fanno mancare il proprio sostegno alla squadra. In questo, sono facilitati anche dalla struttura dello stadio, uno dei primi in Turchia dove sono state rimosse le recinzioni a bordo campo e la pista d’atletica.
Il rendimento interno della squadra di Yanal nella stagione in corso dimostra come lo Hüseyin Avni Aker sia un fortino quasi inespugnabile. Una sola sconfitta, risalente al 2 ottobre in Europa League contro il Legia Varsavia, e una striscia aperta di undici partite durante le quali nessuno è riuscito a portar via l’intera posta in palio.
Il sostegno dei tifosi più caldi è costante, con una media di 8.000 spettatori per gara. Risultato di tutto rispetto in un momento di profonda crisi negli stadi turchi a causa di provvedimenti restrittivi varati dal governo che ha reso difficile ed accessibile a pochi l’acquisto dei biglietti per le gare di campionato, basti pensare che la media spettatori di una grande come il Besiktas sia scesa da 40.000 a sole 4.000 unità.
Trebisonda è una città di mare, famosa anticamente perché punto di riferimento visivo per le navi che percorrevano il Mar Nero.
Il legame biunivoco tra club e popolazione viene ribadito con forza al minuto sessantuno di ogni partita, momento in cui i tifosi celebrano la caduta dell’Impero di Trebisonda sostituito da quello Ottomano nel 1461 con fumogeni e festeggiamenti. Il mare e questo amore viscerale da parte della gente per la squadra di calcio accomunano Trebisonda a Napoli.
In questa sfida tra due squadre forti e due tifoserie caldissime, speriamo che sarà quella napoletana ad avere la possibilità di continuare ad incantare l’Europa con il suo tifo.
Articolo di Valerio Intermoia